Campi da tennis in Erba Sintetica

È la pavimentazione più realizzata negli ultimi anni, soprattutto per le possibilità di polivalenza con altri sport; ne esistono di varie altezze e riempiti con intasi prestazionali diversi: con la tradizionale sabbia silicea o con la più morbida sabbia gommata. È una superficie più veloce della Terra Rossa ma non quanto le altre superfici sintetiche ed è assolutamente privo di manutenzione.

Diversamente da altri tipi di impianti in Erba Sintetica, il campo da Tennis necessita di un sottofondo compatto e regolare: un massetto in calcestruzzo o un piano in conglomerato bituminoso con le opportune pendenze, questo per avere un rimbalzo della pallina estremamente regolare.

La caratteristica che ha contribuito notevolmente all’affermazione di questa superficie è la semplicità di posa nella trasformazione dei vecchi campi, soprattutto sintetici.

Su tali campi, anche se ammalorati, nella maggior parte dei casi bastano delle piccole opere di ripristino e la nuova pavimentazione può essere posata su quella esistente senza asportare quella esistente o modificare pendenze, opera che comporterebbe anche il più oneroso rifacimento del sottofondo.

Le opere per la realizzazione del campo da Tennis nuovo in Erba Sintetica sono le seguenti:

  • Scavo/spianamento del terreno.
  • Realizzazione cordonatura perimetrale.
  • Recinzione in rete metallica plasticata o rete in polietilene.
  • Sottofondo di inerte ghiaioso ben chiuso superficialmente e rullato.
  • Sottopavimentazione in calcestruzzo o conglomerato bituminoso.
  • Pavimentazione Erba sintetica.
  • Attrezzature di gioco: paletti, rete e seggiolone arbitro.